Non dimentichiamo la lezione dei nostri padri.
La Calabria è la terra dell’ accoglienza, lo è stata per gli albanesi in fuga dagli ottomani, per gli ebrei cacciati dalla Spagna il 1492.
C’è una parte dell’ Italia, e sempre di più una parte della nostra Regione, che vuole negli emigranti un esercito di sfruttati, di schiavi delle campagne, senza documenti questo sarà sempre il loro destino.
Vogliono alimentare la guerra tra i poveri.
Per altri, chi arriva da paesi lontani, deve avere la stessa dignità di un cittadino italiano, la possibilità di un’ affermazione sociale, come è stato per gli italiani che per fuggire dalla miseria sono emigrati lontano da casa.
Mimmo Lucano è imputato di essersi impegnato a dare dignità agli ultimi.